La mostra "Natu.rae / DOLOMITI" a Bansko dal 22 al 30 settembre 2021

L'Istituto Italiano di Cultura, Sofia, presenta la mostra fotografica di Gustav Willeit, intitolata "Natu.rae / DOLOMITI". La mostra è composta da 17 pannelli di dimensioni 120x170 cm che abbelliranno la piazza "Nikola Vaptsarov" a Bansko dal 22 al 30 settembre 2021.

“Non c’è nessuna intenzione profetica nel mio lavoro. La natura è una continua attività di fiorire e sfiorire e, anche se l’uomo si pensa sempre al di fuori, noi siamo immersi, siamo dentro la natura.”

Sublime è, secondo Immanuel Kant, il senso di sgomento che l’uomo prova di fronte alla grandezza della natura sia nell’aspetto pacifico, sia ancor più, nel momento della sua terribile rappresentazione, quando ognuno di noi avverte la piccolezza, l’estrema fragilità, l’assoluta finitezza. Al tempo stesso, proprio perché cosciente di questo, intuisce l’infinito e si rende conto che l’anima possiede una facoltà superiore alla misura dei sensi. E le Dolomiti, in quanto frammento strepitoso dell’agglomerato alpino, hanno a che fare con il sublime.

Non esiste il paesaggio: ci sono i cieli, le nuvole, le simmetrie, gli specchi, le rocce, la vita. Non solo solitudine e spaesamento. C’è avventura. Un temerario tentativo di ricomporre l’immagine di un luogo o di un volto o di un’architettura in bilico fra antropologia e geografia. Non è un caso che Gustav Willeit sintetizzi il suo essere in Guworld. Un mondo, quello colto da Gustav, che si esplicita in istantanee che annientano l’effimero per calarsi in una dimensione di eternità. Attenzione però: non c’è nulla di salvifico in questo modo di agire e creare. Fateci attenzione, nelle immagini create da Gustav c’è sì la seduzione del sensibile e del presente, ma ci sono, ad uno sguardo profondo, anche delle crepe che annunciano, come le rughe di un volto, lo sgretolarsi della vita e della storia.








In collaborazione con: